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Donazione del sangue: siglata la nuova convenzione tra Regione, Avis e Fidas

L'assessore alla salute Sergio Venturi: "Confermati il ruolo e l'importanza del volontariato nel sistema regionale e il valore sociale ed etico della donazione"
Data: 29 Aprile 2015 Emilia Romagna
  • Data: 29 Aprile 2015
  • Emilia Romagna

La Regione Emilia Romagna ha approvato la nuova convenzione triennale che definisce il ruolo e la partecipazione delle associazioni Avis e Fidas nella rete regionale sangue.
La convenzione, firmata dall'assessore regionale alle politiche per la salute, Sergio Venturi, e dai presidenti regionali di Avis, Andrea Tieghi, e Fidas, Giacomo Grulla, fa riferimento agli obiettivi e agli assetti istituzionali definiti con il Piano regionale sangue e Plasma 2013-2015.

"Questa convenzione conferma il ruolo e l'importanza del volontariato nel sistema regionale e quindi il valore sociale ed etico della donazione" - sottolinea  l'assessore Sergio Venturi - "Il sangue è più che mai oggi una risorsa preziosa, per cui dobbiamo usarlo in modo sempre più oculato e appropriato. Il nostro è un sistema di eccellenza, la sfida è perseguire una sempre migliore qualità, sicurezza ed efficienza, con l'apporto di tutti: in questa direzione va la progressiva introduzione della chiamata del donatore, programmata per appuntamento e in riferimento alla tipologia di emocomponente da donare e al suo gruppo sanguigno".

Oggi l'attenzione del sistema sangue regionale è rivolta a una pianificazione della raccolta in base all'effettivo fabbisogno del sistema, quindi a un migliore uso del sangue, a una maggiore appropriatezza; questo significa anche - oltre alla necessità di sangue intero - più attenzione alla raccolta di emocomponenti (in particolare il plasma, da cui vengono ricavati farmaci salvavita).

Il documento firmato da Regione, Avis e Fidas garantisce in premessa il ruolo delle associazioni nella promozione della donazione, nell'organizzazione della chiamata dei donatori e nella raccolta di sangue ed emocomponenti e, inoltre, la più ampia partecipazione di Avis e Fidas alla programmazione regionale.
Le associazioni, assieme alla Regione, promuovono e sostengono la donazione volontaria, periodica, responsabile, anonima e gratuita e si impegnano a raggiungere gli obiettivi di autosufficienza per il fabbisogno regionale e nazionale.
Inoltre in tutta la regione, i volontari di Avis e Fidas si impegnano a organizzare iniziative per avvicinare i cittadini alla donazione, per informarli, per invitarli a saperne di più su come, dove e perché diventare donatori di sangue.

Fonte: http://salute.regione.emilia-romagna.it/