"Non interrompiamo il cammino verso il nuovo Welfare. Dopo le scelte positive nella legge di stabilità, la delega presentata dal Governo segna l'allontanamento dal percorso verso una misura nazionale rivolta a tutte le persone in povertà assoluta e capace di promuoverne realmente l'inserimento sociale, come il Reddito d'Inclusione Sociale (Reis)". E' questo il commento dell'Alleanza contro le povertà - il cartello che unisce terzo settore, sindacati ed enti locali nella lotta contro la povertà assoluta - in riferimento al "Disegno di Legge Delega recante norme relative al contrasto alla povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali".
"Una normativa che, se approvata, rischia di produrre un vero e proprio salto indietro rispetto alla Legge di stabilità", sottolineano i rappresentanti dell'Alleanza in un dettagliato documento di osservazioni e proposte.
Tre in particolare le criticità evidenziate dal cartello: il fatto che non sia previsto il necessario incremento degli stanziamenti per la lotta alle povertà; la necessità di dare risposta a tutti coloro che si trovano in condizione di povertà estrema (e non solo ad alcune categorie); lo scarso coinvolgimento nel nuovo testo dei servizi sociali territoriali (con il rischio di non portare a compimento l'importantissimo obiettivo dell'inclusione sociale).
Per questo l'Alleanza chiede con forza al Governo e al Parlamento una profonda revisione del testo e auspica un incontro al fine di poter entrare nel merito delle proposte.