Ha preso il via in Emilia Romagna l'Osservatorio regionale del Terzo Settore, istituito dalla Legge Regionale 20/2017 sulla ridefinizione, semplificazione e armonizzazione dei processi di partecipazione del terzo settore alla concertazione regionale e locale. Nato dalla fusione di due distinti organismi simili e separati (Osservatorio del Volontariato e Osservatorio delle Associazioni di promozione sociale), l'Osservatorio si compone di rappresentanti delle oltre 3.000 organizzazioni di volontariato e delle più di 4.000 associazioni di promozione sociale impegnate su tutto il territorio regionale in attività di utilità sociale e solidaristica senza scopo di lucro.
Tra le funzioni ricoperte dal nuovo organismo, la raccolta di dati, documenti e testimonianze sulla realtà del Terzo settore dell'Emilia-Romagna, di cui monitorerà e verificherà l'operato; la promozione di attività di studio, ricerca e approfondimento rivolte alle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri regionali; l'analisi dei bisogni sociali del territorio, la promozione delle buone pratiche.
Alla costituzione dell'Osservatorio, che dovrà operare al fianco della Conferenza regionale del Terzo settore - organo consultivo della Regione e del mondo associativo - hanno contribuito, oltre alla Regione Emilia-Romagna, il Forum del terzo Settore e i Centri di servizio per il volontariato.