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Crisi del Terzo Settore, su Repubblica Bologna Fausto Viviani indica le strategie per il presente e il futuro

Continuità nei servizi e salto tecnologico. Secondo il portavoce del Forum del Terzo Settore regionale sono queste le priorità per le associazioni di volontariato
Data: 11 Febbraio 2021 Emilia Romagna
  • Data: 11 Febbraio 2021
  • Emilia Romagna

Il portavoce del Forum Terzo Settore Emilia Romagna Fausto Viviani, intervistato da Repubblica Bologna, ha parlato della crisi del mondo associativo regionale gravemente colpito dal Covid. Secondo Viviani la priorità per le realtà di volontariato è sopravvivere, mantenendo quella continuità nei servizi che, durante tutto l'ultimo anno è risultata essere una risorsa fondamentale per l'intera società. Altrettanto importante, per l'universo di circoli e associazioni che costellano il nostro Terzo Settore, è però pensare al post-pandemia. Per Fausto Viviani innovazione tecnologica e digitalizzazione sono i temi chiave in grado di permettere alle associazioni di "mettersi in rete" e "dialogare su scala più ampia" compiendo così il "salto di qualità" necessario per continuare a essere "l'identità di questa regione che tutti riconoscono solidale e cooperante".

Per raggiungere questi obiettivi è però necessario, secondo il portavoce del Forum Terzo Settore emiliano-romagnolo, il sostegno delle Istituzioni, le quali devono essere ben consapevoli che senza la cittadinanza attiva e l'aiuto della rete assistenziale difficilmente si sarebbe potuto gestire la Pandemia o qualsiasi altra emergenza.