Come promuovere e valorizzare le Case della salute? Qual è il ruolo e quali sono le potenzialità del terzo settore in questo ambito. Questo il tema al centro del Convegno "Il ruolo del terzo settore nelle Case della Salute" promosso lo scorso 30 marzo dal Forum Terzo Settore Emilia Romagna per confrontarsi sulle contaminazioni e le sinergie, esistenti e potenziali, tra le Case della salute le organizzazioni del terzo settore.
"Finora le Case della salute non sono partite- ha sottolineato il portavoce del Forum, Luca De Paoli, intervistato dall'Agenzia Dire - ci sono buone esperienze a Modena, Reggio Emilia e in Romagna, ma non nel resto del territorio. E a parte Casalecchio, anche Bologna è indietro". Sulle Case della salute "non c'è ancora un'idea condivisa- ha aggiunto De Paoli- né ci sono risorse per edifici nuovi. E dire che i cittadini sono meno chiusi di quanto si pensi". Che qualcosa sia da rivedere lo ha confermato anche l'assessore alla Sanità del Comune di Bologna, Luca Rizzo Nervo. "Ci sono esperienze molto diverse- ammette- in alcuni territori le Case della salute sono punti di riferimento veri, non un'alternativa minore agli ospedali. Altrove non c'è questo elemento. E bisognerà lavorare perché questo modello si estenda a tutto il territorio regionale".