"Inserire il tema dell'omofobia all'interno di una nuova legge regionale sullo sport darebbe nuovo slancio a questa battaglia di civiltà". E' il pensiero di Rizzo Nervo, assessore allo sport e integrazione socio-sanitaria del Comune di Bologna, a margine del convegno "Lo sport contro l'omofobia", organizzato da Uisp e Arcilesbica Bologna lo scorso 25 febbraio L'evento puntava a riunire le esperienze di chi pratica sport ogni giorno per capire come combattere le discriminazioni di genere e orientamento con l'attività motoria, attraverso la ricerca di strategie per contrastare la paura nei confronti dell'omosessualità e per sensibilizzare tutto il mondo sportivo con un confronto tra istituzioni e associazioni.
Manuela Claysset, presidente del Consiglio nazionale Uisp con delega alle politiche di genere, che da tempo è attiva per ragionare e agire contro l'omofobia attraverso lo sport, ha affermato "Lo abbiamo fatto in occasione delle Olimpiadi invernali di Sochi e in altri momenti, oggi abbiamo voluto aprire un confronto tra istituzioni e associazioni, sportive e non, per decidere le vie da percorrere nella lotta all'omofobia".
All'incontro era presente anche Nicole Bonanimo, la prima ed unica atleta professionista in Italia dichiaratamente lesbica. "Essere se stessi fa sempre bene" ha esordito la giovane hockeista in-line della nazionale italiana, che ha ammesso di aver fatto coming out così giovane proprio per abbattere i pregiudizi che ci sono all'interno dello sport. Tuttavia i pregiudizi permangono. E questo accade non perchè non esistano molte altre sportive lesbiche, ma perché nel mondo sportivo, così come nel resto della società, il maschilismo ignora il lesbismo. "Oggi lei è con noi anche per sottolineare come lo sport può contribuire ad abbattere qualsiasi forma di discriminazione", ha dichiarato Melissa Ianniello, presidente di Arcilesbica Bologna.
L'incontro, moderato da Claysset e dalla presidente nazionale di ArciLesbica Paola Brandolini, ha visto inoltre la partecipazione anche di Luisa Rizzitelli, giornalista ed esperta di comunicazione, Vincenzo Branà, presidente del circolo Arcigay il Cassero e Paolo Zagatti, presidente dell'associazione Bugs Bologna.
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