Trentotto istituti scolastici protagonisti e 206 opere realizzate (191 messaggi grafici e 15 video). Si è svolta la premiazione del concorso "Sali sulla nuvola rossa", promosso dalla Regione (assessorati Politiche per la salute e Scuola), in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e le associazioni Avis e Fidas.
Un'iniziativa rivolta ai giovani (ragazze e i ragazzi delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado) per invitarli a diventare donatori di sangue e a promuovere loro stessi nuovi donatori, attraverso i loro linguaggi e la loro creatività.
Giunto alla seconda edizione il concorso ha premiato con un Ipad mini il messaggio e il video migliori in assoluto. Sono stati assegnati inoltre premi provinciali: per le opere realizzate da gruppi, una borsa di studio del valore di 400 euro all'istituto scolastico di appartenenza; per le opere realizzate da singoli, cuffie hi fi all'autore/autrice e una borsa di studio del valore di 300 euro all'istituto scolastico di appartenenza. Infine, una borsa di studio da 500 euro è stata consegnata alla classe e all'istituto con più partecipanti.
Alla premiazione sono intervenuti, oltre a Venturi, Claudio Velati (direttore Centro regionale sangue), Antonella Agostinis (Ufficio scolastico regionale Emilia-Romagna), Andrea Tieghi (presidente Avis Emilia-Romagna) e Michele Di Foggia (segretario organizzativo Fidas Emilia-Romagna).
I vincitori assoluti sono: miglior video a livello regionale "Colora una vita" di Ravi Nijan, classe 4F dell'Istituto d'arte Chierici di Reggio Emilia; migliore opera grafica "Imagine all the people having blood in peace" di Lucrezia Carboni, classe 5I del Liceo scientifico Paulucci di Forlì.
La classe che ha partecipato con più contributi è la 4E del Liceo scientifico Fermi di Bologna (con 31 opere). L'istituto premiato per la più ampia partecipazione è il Liceo scientifico Fermi di Bologna.