Cinque anni di programmazione comune per iniziative che coinvolgano sport e rispetto della natura. Uisp Emilia-Romagna e l'Ente per la gestione dei Parchi e della Biodiversità dell'Emilia centrale hanno firmato un'intesa che prevede una collaborazione di cinque anni a tutto tondo, con tante attività sportive che animeranno le aree protette della nostra regione.
"Abbiamo voluto esplorare quali potessero essere le potenzialità di un accordo con l'Ente parco dell'Emilia centrale - ha spiegato Manuela Claysset, responsabile regionale Uisp delle politiche ambientali - e soprattutto quali tavoli e iniziative potessero avere un minimo comune denominatore. Abbiamo trovato nell'Ente un partner ideale sia per il nostro spirito ecologico che per i nostri valori di rispetto per la natura". A farle eco Giovanni Battista Pasini, presidente dell'Ente parco: "Sono tante le riserve naturali di cui si può fregiare il nostro ente: il Parco del Frignano, quello dei sassi di Roccamalatina, l'area delle casse di espansione del Secchia che sta per essere riqualificata. Riteniamo appropriato, per tutte queste sedi, il connubio sport-ambiente, che può dare anche nuova linfa al turismo. Nei parchi già da tempo si praticano varie attività, dall'escursionismo, agli sci, alle ciaspole, e il protocollo con Uisp ci consente di svolgerle in modo ancora più efficace, anche attraverso le singole associazioni affiliate Uisp dei diversi territori. Il protocollo ha la durata di cinque anni, con un programma di iniziative che di anno in anno si arricchirà".