Giovani caregiver: i materiali della conferenza internazionale di Carpi
L'iniziativa ha messo a confronto percorsi ed esperienze da tutta Europa per la tutela e l'inclusione di quei giovani "che si prendono cura"
E' stato un successo oltre ogni aspettativa quello della conferenza internazionale del progetto "Care2work", tenutasi a Carpi il 10 febbraio per riflettere sul tema dei giovani caregiver, anche attraverso un confronto con quanto avviene in Europa e nel resto del mondo.
L'iniziativa, organizzata dalla cooperativa "Anziani e non solo", con il patrocinio dell'Unione Terre d'Argine e il co-finanziamento dell'Unione Europea ("Erasmus plus"), è stata occasione per riflettere sui giovani caregiver, ossia i ragazzi tra i 15 e i 24 anni che si prendono cura di qualcuno in casa - genitore, fratello, sorella, nonno o comunque un membro della famiglia, perché disabile, malato terminale o cronico, tossicodipendente. Un esercito invisibile di cui fan parte in Italia almeno 170mila persone, perché le statistiche non contemplano i più piccoli, quei bambini con responsabilità da adulti, che però ci sono e devono essere riconosciuti e tutelati.
Sul sito dedicato al Progetto sono ora disponibili tutti i materiali e la gallery della conferenza
L'iniziativa, organizzata dalla cooperativa "Anziani e non solo", con il patrocinio dell'Unione Terre d'Argine e il co-finanziamento dell'Unione Europea ("Erasmus plus"), è stata occasione per riflettere sui giovani caregiver, ossia i ragazzi tra i 15 e i 24 anni che si prendono cura di qualcuno in casa - genitore, fratello, sorella, nonno o comunque un membro della famiglia, perché disabile, malato terminale o cronico, tossicodipendente. Un esercito invisibile di cui fan parte in Italia almeno 170mila persone, perché le statistiche non contemplano i più piccoli, quei bambini con responsabilità da adulti, che però ci sono e devono essere riconosciuti e tutelati.
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