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Una delegazione del terzo settore di Modena in visita al Parlamento Europeo
Il viaggio, durato dal 14 dicembre al 16 dicembre, è stato organizzato dalla segreteria dell'euro deputata Kyenge e dal direttivo del Forum di Modena
Data: 21 Dicembre 2015Europa
Data: 21 Dicembre 2015
Europa
"Occorre portare il territorio in Europa e non solo l'Europa sul territorio". Sono le parole con cui l'Europarlamentare modenese Cécile Kyenge ha accolto la delegazione di volontari e rappresentanti delle organizzazioni aderenti al Forum del Terzo Settore di Modena in visita al Parlamento Europeo di Strasburgo.
Il viaggio, durato dal 14 dicembre al 16 dicembre, organizzato dalla segreteria dell'euro deputata Kyenge e dal direttivo del Forum di Modena, ha visto la partecipazione di un gruppo numeroso composto da dirigenti e volontari di associazioni attive concretamente sul territorio modenese. L'iniziativa si inserisce all'interno di un programma specifico del Parlamento Europeo che offre l'opportunità ad ogni Europarlamentare di invitare cittadini dei territori dell'Unione, sostenendo parte dei costi del soggiorno, per approfondire la conoscenza ed il funzionamento del Parlamento e dei suoi organismi. "L'Europa appare spesso come istituzione e realtà lontana, della quale molti diffidano e non si sentono parte integrante. Ma cosa significa essere cittadini europei? Come funzionano le istituzioni europee? - scrive Takoua Haddad dei Giovani Musulmani d'Italia - Sono questi i quesiti e le curiosità che ci hanno incoraggiato a partire, accettando l'invito dell'Europarlamentare Kyenge".
Dopo una sosta nella città francese di Colmar, il 15 dicembre la delegazione si è diretta verso il parlamento europeo di Strasburgo per la seduta plenaria e una lezione sul funzionamento del Parlamento del Consiglio e della Commissione. Il viaggio è stato anche occasione di confronto sulle tematiche di attualità e i dibattiti che hanno contribuito a creare, legami tra i vari partecipanti che intendono collaborare per la realizzazione di progetti di crescita sul territorio. Per avvicinarsi, partendo dalla realtà modenese, all'Unione Europea . "Un'esperienza unica, che abbatte confini e pregiudizi e che ci aiuta a sentirci parte, di una realtà più grande che può arricchirsi solo grazie all'unione dei suoi cittadini. Un'unione da consolidare ora come non mai, un'unione che può concretizzarsi in un esempio per il mondo, un modello di unione che raccoglie lingue,fedi, culture e tradizioni diverse. - conclude Haddad - Ma in fondo com'è l'Europa ? Come l'Italia Unita nella diversità".