Saper gestire gli imprevisti e uscirne rinforzati, sfruttare gli eventi traumatici a proprio favore, riuscire ad abbracciare l'imprevisto e l'incertezza assumendone positivamente il rischio. Sono alcune delle declinazioni che definiscono il "principio di antifragilità", l'approccio, applicabile a qualsiasi ambito della vita, oggetto del corso promosso da CSV Emilia "Antifragilità per volontari".
Si tratta di un ciclo di tre formazioni, gratuite e a numero chiuso, riservate alle associazioni e agli Enti del Terzo Settore delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, che si terranno su Zoom i mercoledì 30 marzo, 6 e 27 aprile, dalle 18.00 alle 20.00.
L'obiettivo del corso è formare i volontari secondo il principio di antifragilità, cioè l'attitudine di un sistema di modificarsi e migliorare a fronte di sollecitazioni, fattori di stress e disordine. Se un sistema fragile esposto a rischi tende a mettere in atto comportamenti che lo rendano più robusto e resiliente, un sistema antifragile, nelle stesse condizioni, tende invece a cambiare e migliorare non proteggendosi, ma adattandosi positivamente ai rischi legati all'imprevisto e all'incertezza.
I tre appuntamenti del ciclo formativo, condotti dagli psicologi e formatori Daniele Bisagni e Michele Bisagni, verteranno quindi sui seguenti temi:
- cos'è l'antifragilità
- come accogliere l'imprevisto, in modo che ti renda migliore
- come coltivare e allenare consapevolezza e attenzione
- come stare nel cambiamento, orientarlo e trasformarlo.
L'iscrizione è obbligatoria e si può effettuare fino a 7 giorni prima di ciascun evento, consultando le modalità di iscrizione: https://bit.ly/3oJIKS0 e compilando il seguente modulo: https://bit.ly/3sDkguE
Il link per accedere al corso su Zoom verrà inviato all'indirizzo mail fornito al momento dell'iscrizione.
Per informazioni: Monica Bussoni - tel. 0521228330, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.