"Finalmente la Riforma del Terzo Settore inizia a diventare realtà e ad essere attuata. E' un importante passaggio che attendevamo e che accogliamo con grande soddisfazione". E' questa la dichiarazione del Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, Pietro Barbieri, a fronte dell'approvazione nei giorni scorsi in via preliminare da parte del Consiglio dei Ministri del primo decreto attuativo della Riforma del terzo settore: quello che regola il Servizio Civile Universale.
"Aspettiamo ora l'approvazione definitiva - ha aggiunto Barbieri - confidando che avvenga in tempi brevi e che vengano assicurate le giuste coperture al Fondo nazionale per il Servizio civile per garantire di raggiungere il tante volte promesso traguardo dei 100 mila giovani da avviare al servizio."
Il Provvedimento - destinato ora ad essere trasmesso alle Camere per il loro parere prima dell'approvazione definitiva - riforma il servizio civile nazionale che già ha rappresentato una straordinaria esperienza, ne cura alcuni limiti a partire dall'universalità e disciplina il servizio civile universale "quale strumento di difesa non armata della Patria, di educazione alla pace tra i popoli, di promozione dei valori fondativi della Repubblica", definendone finalità, ruoli e competenze dei soggetti che vi partecipano, ampliando l'offerta di attività di volontariato a moltissimi ambiti di intervento.