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La CNESC denuncia gravi tagli al Servizio Civile: "Nella Legge di stabilità lo stanziamento più basso dal 2001"
la CNESC, la Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, denuncia i gravi tagli agli stanziamenti per il Servizio Civile nazionale apportati dal Governo
"Il Governo Renzi ha affossato l'emendamento 'Patriarca e altri' presentato in Commissione Bilancio della Camera dei Deputati che avrebbe conferito 200 milioni al Servizio Civile Nazionale invece dei 65 proposti dal Governo stesso". Così si apre il comunicato stampa con cui la CNESC, la Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, il 26 novembre ha denunciato i gravi tagli agli stanziamenti per il Servizio Civile nazionale apportati dal Governo.
"In questo modo il Governo Renzi prende in giro i giovani, il Terzo Settore, gli Enti Locali, le Regioni e smentisce se stesso. - prosegue il comunicato - Altro che 'Il Servizio Civile Nazionale lo faremo Universale': niente di più falso".
Il CNESC - a cui aderiscono 20 grandi organizzazioni del terzo settore - ricorda inoltre come la misura apportata dal Governo Renzi sia in netto contrasto con quanto affermato pochi giorni prima dal sottosegretario Bobba, che aveva detto di aver recuperato i 10 milioni tagliati rispetto a quanto stabilito dal Governo Letta.
"L'effervescente Renzi - prosegue la CNESC - è battuto, per quanto riguarda il servizio civile, per 105 a 65 dal Governo del 'grigio Letta'. Al Governo Renzi va comunque assegnato un record: la più misera dotazione per il Servizio Civile dal 2001!".
Le stime della CNESC parlano chiaro. Le scelte del Governo farebbero saltare 1.800 posti nella programmazione degli avvii in Italia nel 2015 (al netto di quelli di Garanzia Giovani, coperti da fondi europei); nel 2016 ci sarebbero risorse per meno di 9.000 posti Italia, "chiudendo anche questa porta in faccia ai giovani e con le ovvie conseguenze sul deposito dei progetti e gli investimenti qualitativi delle organizzazioni".
"In sintesi - conclude il comunicato - il Governo Renzi porta a compimento ciò che aveva iniziato il Governo Berlusconi: la chiusura del Servizio Civile Nazionale, nascosta dalla cortina fumogena del Servizio Civile Universale. Si tratta dello stesso Governo che il 1 Luglio 2014 al Parlamento Europeo ha detto che senza il servizio civile europeo non ci sarà l'Europa. Adesso la legge di stabilità passerà al Senato. Ci saranno cambiamenti di comportamento del Governo?"