Il primo decreto attuativo della legge delega sul Terzo settore, quello sul nuovo servizio civile universale, "se non ci saranno intoppi, potrà essere licenziato entro la prima metà del mese di settembre". Ad annunciarlo è il Sottosegretario al welfare Luigi Bobba che, in un'intervista rilasciata a vita.it, ha anticipato le innovazioni più significative introdotte dal Decreto. Quattro le novità sostanziali: l'introduzione di una programmazione triennale e l'individuazione di aree di intervento prioritarie; il superamento della frammentazione degli enti accreditati verso un meccanismo che favorisca gli enti catalizzatori; la possibilità per i giovani che svolgono il Servizio Civile in Italia di impegnarsi per uno/due mesi anche in Europa; l'introduzione di meccanismi per facilitare la partecipazione al servizio civile anche dei giovani meno formati o con curricula meno strutturati.
Dopo quello sul Servizio Civile sarà la volta degli altri decreti. "Entro l'anno contiamo di portare in Consiglio dei ministri anche i decreti su impresa sociale e Consiglio del Terzo settore, che conterrà anche i passaggi su reti associativi e Fondo progetti - ha sottolineato Bobba - Poi toccherà agli altri due decreti: Codice Terzo settore e Cinque per mille".