"Lo sport è un tema che abbraccia tanti aspetti: sanitari, turistici, sociali e scolastici. Può essere uno strumento di aggregazione e di partecipazione per le nostre comunità, ma anche un settore di investimento e sviluppo". Sono queste le ragioni che hanno spinto la Regione Emilia Romagna ad avviare un percorso con le società sportive e gli enti locali del territorio previsti nel piano di rinnovo della legge regionale n. 13 del 25 febbraio 2000, che regolamenta e finanzia l'attività sportiva e motoria sul territorio emiliano-romagnolo.
A darne comunicazione è Andrea Rossi, sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna. "A pochi mesi dall'avvio della legislatura - si legge nella lettera firmata da Rossi indirizzata ai presidenti degli enti di promozione sportiva in regione - io e il Presidente Bonaccini vogliamo lavorare assiduamente su quella che consideriamo come una importante priorità: lo Sport".
La campagna di ascolto degli attori dello sport sul territorio si articolerà in due momenti: in primis gli incontri con sindaci, assessori allo sport e presidenti di Provincia; a seguire il confronto con società e associazioni sportive.
"Il percorso, già avviato con un tavolo degli assessori allo sport dei Comuni capoluogo, ci auguriamo possa vedere il coinvolgimento anche degli enti di promozione sportiva, almeno sul livello regionale. - dichiara Mauro Rozzi, presidente Uisp Emilia-Romagna, in un comunicato stampa - Come Uisp regionale ci siamo già attivati per fornire spunti di riflessioni e nostre proposte utili all'amministrazione perché la legge sia davvero funzionale alle nuove politiche dell'associazionismo sportivo e ai temi di politica sportiva che oggi ci stanno maggiormente a cuore: tutela della salute, ambiente, integrazione, sviluppo delle attività che rivolgano particolare attenzione ad adolescenti e giovani".