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Pane e internet: il bilancio delle attività e le linee di sviluppo 2018-2020

Oltre 20 mila i cittadini coinvolti; 27 le organizzazioni che hanno aderito al progetto. Tra queste anche il Forum e numerose associazioni aderenti
Data: 10 Gennaio 2018 Emilia Romagna
  • Data: 10 Gennaio 2018
  • Emilia Romagna

La Regione Emilia-Romagna ha approvato le Linee di sviluppo 2018-2020 di Pane e Internet, con le quali si annuncia la prosecuzione e il rafforzamento del progetto, e in particolar modo l'estensione e il consolidamento della rete dei Punti Pane e Internet. 

Nel triennio 2014-2017 sono 20mila le persone, in 77 comuni del territorio, che hanno partecipato ai corsi e ai laboratori attivati attraverso la collaborazione tra enti, biblioteche, scuole, sindacati e organizzazioni del terzo settore tra cui anche il Forum Terzo Settore Emilia Romagna e numerose associazioni aderenti. Un totale di 131 docenti105 tutor e 200 facilitatori si sono adoperati per rendere le persone sempre più competenti nell'uso della rete e nella conoscenza delle opportunità offerte dal web. Ben 150 gli studenti che hanno insegnato agli adulti l'uso dello smartphone e di internet nei progetti di alternanza scuola lavoro e almeno 117, tra volontari e operatori di biblioteche, che hanno offerto assistenza digitale gratuita per circa 300 ore a settimana. E sono 12 i punti 'Pane e internet', attivati in sette comuni capoluogo e cinque unioni/associazioni comunali, che hanno organizzato 373 corsi di alfabetizzazione digitale cui hanno partecipato 3.750 persone con un'età media di 57 anni, di cui il 60% donne. Circa 74 gli eventi di cultura digitale ai quali hanno partecipato 2.852 cittadini.

Le Linee di sviluppo 2018-2020 si propongono di aumentare i punti 'Pane e Internet' sul territorio in particolare indirizzando l'attenzione a tutti i soggetti (come over 65, disoccupati, migranti) e alle aree geografiche (come la montagna) a maggiore rischio di esclusione digitale. L'obiettivo è portare la rete in tutti i capoluoghi e nei territori di montagna anche attivando nuove forme di partnership tra soggetti pubblici, associativi e privati.
Inoltre sono allo studio progetti di approfondimento indirizzati ai più giovani per acquisire competenze per le nuove professioni digitali o iniziative per un uso sicuro, critico e consapevole dei media digitali, rivolti anche alle famiglie.

Tutte le informazioni utili e il video che illustra i risultati raggiunti sono disponibili sul sito di Pane e Internet