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Povertà: la Camera approva il Reddito di Inclusione

Il provvedimento ora al vaglio del Senato. Soddisfazione da Forum e Alleanza contro le povertà "ma servono più risorse per garantire l'universalità della misura"
Data: 18 Luglio 2016 Territorio Nazionale
  • Data: 18 Luglio 2016
  • Territorio Nazionale

"Si tratta di un momento storico e di importanza assoluta che segna un passaggio epocale per il nostro Paese e per le politiche sociali in Italia. E' un passaggio fortemente voluto dal Forum e dall'Alleanza contro la Povertà ed è anche una prima risposta politica del Governo e del Parlamento all'impegno di molti per il Reddito d'Inclusione".  
E' questo il commento del Portavoce del Forum, Pietro Barbieri, a fronte dell'approvazione alla Camera del disegno di legge delega sul contrasto alla povertà assoluta, che, grazie a uno stanziamento di 600milioni di euro nell'ultima Legge di stabilità, introduce per la prima volta in Italia una misura unica di contrasto alla povertà.
Il ddl - che dovrà ora passare al vaglio del Senato - vede infatti l'attivazione di uno strumento per le famiglie e gli individui in situazione di grave difficoltà economica denominato "reddito di inclusione" (al riguardo è stato approvato in Aula uno specifico emendamento), che prevede sia misure di supporto economico immediato, che l'attivazione di servizi personalizzati, incentrati sull'azione delle comunità locali e che aiutino i beneficiari a superare la loro condizione.

Soddisfazione arriva anche dall'Alleanza contro le povertà, il cartello nazionale composto da organizzazioni del terzo settore (tra cui lo stesso Forum), sindacati e rappresentanze degli Enti locali, che da tempo opera perché venga promosso lo strumento del  Reis, il Reddito di inclusione sociale, che presenta diverse analogie con il progetto del Governo.
"Esprimiamo una grande soddisfazione per una decisione storica che scaturisce da una proficua collaborazione con Ministero del Lavoro, Governo e Parlamento, che ha portato il Legislatore ad accogliere il progetto del Reddito di inclusione - sottolineano i promotori dell'Alleanza contro le povertà-  L'Alleanza continuerà a seguire con proprie osservazioni e proposte l'iter legislativo al Senato".  Tra i punti rispetto ai quali l'Alleanza e il Forum terzo settore richiedono al Governo un passo avanti ulteriore vi è in primis "l'estensione universale delle misure adottate contro la povertà, superando un carattere di categorialità, accompagnate da una adeguata copertura finanziaria che dovrà essere confermata, e il più possibile rafforzata, nella prossima legge di stabilità, in modo da consentire il celere avvio di un piano organico e pluriennale di lotta alla povertà."
Accanto a questo la necessità di porre, come parte integrante del Reddito di inclusione, "una particolare attenzione allo sviluppo dei Servizi necessari a sostenere i percorsi d'inclusione socio-lavorativa dei beneficiari".